Deliberazione del Presidente della Provincia
  • Poll choices
    Statistics
    Votes
  • Sei Contrario
    100.00%
    1
  • Sei favorevole con limitazioni ?
    0.00%
    0
  • Sei favorevole senza limitazioni ?
    0.00%
    0
Guests cannot vote (Voters: 1)

Deliberazione del Presidente della Provincia

AVVIO DEL PROCEDIMENTO DI MODIFICA DEL PIANO FAUNISTICO VENATORIO PROVINCIALE E DEL PROCEDIMENTO DI VERIFICA DELLA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (VAS) PER QUANTO RIGUARDA LA ZONA DI RIPOPOLAMENTO

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Pscaramella
     
    .

    User deleted


    PROVINCIA DI SONDRIO

    ________________________________

    DELIBERAZIONE DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA
    N. 58

    Oggetto: AVVIO DEL PROCEDIMENTO DI MODIFICA DEL PIANO FAUNISTICO
    VENATORIO PROVINCIALE E DEL PROCEDIMENTO DI VERIFICA DELLA
    VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (VAS) PER QUANTO RIGUARDA LA
    ZONA DI RIPOPOLAMENTO E CATTURA CULMINE DI DAZIO
    L’anno 2016 (DUEMILASEDICI), addì 19 (DICIANNOVE) del mese di LUGLIO, alle ore
    14:00 con continuazione, nell’ufficio del Presidente.
    IL PRESIDENTE
    Assistito dal Segretario Generale Dott. CESARE PEDRANZINI, il quale provvede alla
    redazione della presente deliberazione, procede alla trattazione dell’oggetto sopraindicato.
    copia informatica per consultazione
    IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA
    PREMESSO che:
     con deliberazione dell'assemblea dei sindaci n 1 del 22 dicembre 2014 è stato approvato il nuovo
    statuto della Provincia di Sondrio, ai sensi e per gli effetti di cui alla legge 7 aprile 2014, n. 56, adottato
    dal consiglio provinciale con atto n 42 del 12 dicembre 2014;
     il suddetto statuto è stato pubblicato all'albo pretorio on line della Provincia per la durata di trenta
    giorni consecutivi decorrenti dal 23 dicembre 2014 per cui, ai sensi del combinato disposto dell'art. 6,
    comma 5, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n.267 e dell'art. 47 dello statuto medesimo, è
    entrato in vigore il 23 gennaio 2015;
     ai sensi del comma 6 dell'art. 24 dello statuto, il presidente assume i provvedimenti in materie che la
    legge attribuisce alla Provincia senza che risulti individuato dalla legge stessa l'organo deputato ad
    adottarli e che la legge medesima non riservi espressamente al Consiglio provinciale o che non
    ricadano nelle competenze dei dirigenti. In particolare adotta i provvedimenti, che, ante legge
    56/2014, erano di competenza della soppressa giunta provinciale ( esempio tariffe inerenti le imposte
    provinciali, regolamento sull'ordinamento degli uffici e servizi ecc..); gli atti di cui all'ultimo periodo del
    suddetto comma assumono la denominazione di "delibera";
     il presente atto rientra nella fattispecie di cui sopra;
    PREMESSO altresì che:
     con Delibera del Consiglio Provinciale n° 44 del 3 ottobre 2011 è stato approvato, così come previsto
    dagli articoli 14 e 15 della l.r. 16 agosto 1993 n° 26 e successive modificazioni, il piano faunistico
    venatorio e di miglioramento ambientale della provincia di Sondrio;
     negli anni 2012 e 2013 sono state apportate alcune modifiche al testo del Piano approvato al fine di
    correggere alcuni errori o imprecisioni contenute nel testo originario del Piano stesso;
     la l.r. 16 agosto 1993 n° 26, all’articolo 14, prescrive che “i piani sono approvati dal Consiglio
    provinciale, su proposta della Giunta provinciale ed hanno validità fino alla loro modifica secondo le
    esigenze”;
    PRESO ATTO che con Deliberazione n° 189 del 4 dicembre 2013 la Giunta provinciale ha dato avvio al
    procedimento di modifica ed adeguamento del precedente Piano Faunistico Venatorio Provinciale con
    particolare riferimento a:
     aggiornamento delle base dati relative a presenza delle specie, censimenti, prelievi, vocazionalità del
    territorio e scelte gestionali;
     aggiornamento del Territorio Agro-Silvo-Pastorale (TASP) utile alla caccia;
     aggiornamento degli Istituti territoriali in base alle nuove necessità gestionali, condivise con i
    Comprensori Alpini di Caccia;
     osservazioni presentate da diversi soggetti portatori di interesse;
    CONSIDERATO che:
     l’analisi e la discussione degli aspetti sopra richiamati da parte di tutti i soggetti interessati sta
    comportando delle tempistiche che non permettono l’approvazione completa del nuovo Piano entro
    l’inizio della prossima stagione venatoria;
     il Piano attualmente vigente prevede, tra gli istituti di protezione, la Zona di Ripopolamento e Cattura
    “Culmine di Dazio”;
     in tale Zona, esistente da ormai 50 anni, si è assistito ultimamente ad un aumento incontrollato dei
    cervi, tale da creare una situazione insostenibile per la popolazione, sia per l’incolumità della stessa,
    sia a causa dei danni alle coltivazioni e all’habitat, sia per gli incidenti stradali e ferroviari,
    problematiche che necessitano di provvedimenti urgenti;
    RITENUTO opportuno avviare un procedimento di modifica ed adeguamento del Piano faunistico-venatorio
    approvato dal Consiglio Provinciale con deliberazione n° 44 del 3 ottobre 2011 esclusivamente per quanto
    copia informatica per consultazione
    riguarda la ZRC di Dazio, stante l’urgenza di un intervento immediato e tempestivo, in relazione ai sempre
    maggiori problemi causati dall'elevata densità della specie;
    RICHIAMATA la normativa che pone in capo alla Provincia le competenze in materia faunistico venatoria, in
    particolare:
     il decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”,
    ed in particolare l’articolo 19 che disciplina le funzioni amministrative della Provincia tra cui quelle
    relative alla caccia ed alla protezione della fauna;
     la legge 11 febbraio 1992 n. 157 “ Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il
    prelievo venatorio”;
     la legge regionale 5 dicembre 2008 n. 31 “Testo unico delle leggi regionali in materia di agricoltura,
    foreste, pesca e sviluppo rurale”, ed in particolare l’articolo 34 che conferisce alla Provincia di Sondrio
    le funzioni amministrative concernenti la caccia e la pesca;
     la legge regionale 16 agosto 1993 n. 26 “ Norme per la protezione della fauna selvatica e per la tutela
    dell’equilibrio ambientale e disciplina dell’attività venatoria”, ed in particolare l’articolo 14 che prevede
    la competenza della Provincia a predisporre il Piano Faunistico Venatorio articolato per comprensori
    omogenei con specifico riferimento alle caratteristiche orografiche e faunistico vegetazionali;
    RICHIAMATE:
     la Parte II “Procedure per la Valutazione Ambientale Strategica (VAS), per la Valutazione d’Impatto
    Ambientale (VIA) e per l’Autorizzazione Ambientale Integrata (IPPC)” del D.Lgs. 152 del 3 aprile 2006;
     la DCR VIII/351 del 13 marzo 2007 recante “Indirizzi per la valutazione ambientale dei piani e
    programmi (articolo 4, comma 1, LR 11 marzo 2005, n.1;
     la DGR IX/761 del 10 novembre 2010 “Determinazione della procedura di Valutazione ambientale di
    piani e programmi – VAS (art. 4, l.r. n. 12/2005; d.c.r. n. 351/2007) – Recepimento delle disposizioni di
    cui al d.lgs. 29 giugno 2010, n. 128, con modifica ed integrazione delle dd.g.r. 27 dicembre 2008, n.
    8/6420 e 30 dicembre 2009, n. 8/10971)”;
    CONSIDERATO che la variazione del PFV è relativa ad una piccola area a livello locale e, come previsto dalla
    DGR IX/761 sopracitata, si può applicare la verifica di assoggettabilità a valutazione ambientale strategica
    (VVAS);
    DATO ATTO che il procedimento di verifica di VAS, contestuale al processo di formazione del piano e
    anteriormente alla sua adozione, è avviato con atto formale reso pubblico dall’autorità procedente che contiene
    gli elementi richiesti dalla normativa sopraccitata;
    ACQUISITI i pareri favorevoli resi dai dirigenti responsabili, ai sensi dell’art. 49, comma 1, del decreto
    legislativo 18 agosto 2000, n. 267, sulla proposta di deliberazione, in ordine alla regolarità tecnica e contabile,
    inseriti nell’atto;
    DELIBERA
    1) di dare avvio:
    - al procedimento di modifica del vigente Piano Faunistico Venatorio Provinciale esclusivamente per
    quanto riguarda la Zona di Ripopolamento e Cattura “Culmine di Dazio” per le ragioni indicate in
    premessa;
    - al procedimento di verifica di assoggettabilità a valutazione Ambientale Strategica per la modifica del
    Piano Faunistico Venatorio Provinciale della Provincia di Sondrio relativamente a tale area;
    2) di dare atto che l’autorità procedente per la verifica di VAS è il Servizio Caccia Pesca e Strutture Agrarie
    del Settore Agricoltura, Ambiente, Caccia e Pesca;
    3) di individuare il Servizio Aree protette del Settore Pianificazione Territoriale, Energia e Cave quale autorità
    competente per la Valutazione Ambientale Strategica;
    4) di individuare i seguenti soggetti quali enti territorialmente interessati e soggetti competenti in materia
    ambientale da invitare alla Conferenza di Verifica:
     Regione Lombardia
     AST MONTAGNA
    copia informatica per consultazione
     ARPA
     ERSAF
     Comuni della provincia di Sondrio limitrofi alla ZRC di Dazio
     Comunità Montana di Morbegno
     Corpo Forestale dello Stato;
    5) di individuare i seguenti soggetti quali settori del pubblico interessati all’iter decisionale:
     Associazioni Venatorie
     Associazioni di Protezione Ambientale
     Organizzazioni Professionali Agricole
     Organizzazioni Cinofile
     Comitati di gestione dei Comprensori Alpini di Caccia della provincia di Sondrio
     Associazioni di cittadini e eventuali altre autorità che possano avere interesse ai sensi dell’art. 9 comma 5
    D.Lgs. 152/2006;
    6) di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell’articolo 134, comma 4, del Decreto
    Legislativo 18 agosto 2000, n. 267.

    fonte: Sito web Provincia di Sondrio
     
    .
0 replies since 5/9/2016, 09:49   10 views
  Share  
.